Maurizio Redolfi Britol, milanese, inizia da giovanissimo a sperimentare tecniche artistiche per cui dimostra di avere una grande predisposizione, estro e curiosità non gli mancano e si cimenta nell’incisione con aghi del vetro, dell’acciaio e del legno in un collegio milanese frequentato in tenera età.
Oltre alla passione per la pittura con la tecnica ad olio, si interessa anche di fotografia e, negli anni settanta, frequenta una scuola di fotografia e sviluppo fotografico, ma ad un certo punto nella sua vita entra l’affascinante mondo dell’estetica e dell’immagine, da qui un susseguirsi di esperienze sempre più prestigiose nel settore: nel 1983 inizia con la scuola di trucco correttivo e fotografico, nel periodo 1983/1991 diventa Visagiste e Make-up Director di Pikenz the first cosmesi e bellezza e, tra il 1991 e il 2001, Art Director e Product Manager azienda di cosmesi ARVAL,
Nel 2000 collabora con l’Agenzia di fotomodelle Perfect Milano e cura inoltre la parte dei book e del set fotografico,
Nel 2001 approda all’insegnamento in una qualificata scuola di Milano insegnando trucco correttivo fotografico professionale, tatuaggio artistico, trucco semipermanente, ricostruzione delle unghie e body piercing, Negli anni 2002/2003 collabora con la trasmissione televisiva Miss Italia e Miss Italia nel mondo come responsabile del Make-up insieme ai suoi 40 collaboratori.
Nel 2007 finalmente nasce la sua accademia professionale con le due sedi di Milano e Reggio Emilia dove tiene corsi collettivi e personalizzati secondo le numerose necessità delle allieve.
Maurizio continua ad approfondire le sue arti, documentandosi nelle numerose fiere e botteghe di tutto il mondo e nel 2010 Diventa Consulente Tecnico del tribunale di Milano iscritto all’albo dei tatuatori e piercer.
Grande personaggio sia dal punto di vista creativo che umano Maurizio deve il suo successo anche al perfezionismo e alla cura del particolare che lo contraddistinguono. Tutto il suo operato, in ogni attività, deve essere semplicemente “perfetto”. Farla bene o farla male? Non basta. Il risultato deve essere sempre “speciale e unico”.
La sua definizione è “Image Maker”, colui che nota oltre l’essenziale, trucca il viso, trasforma una bellezza “ordinaria” in una “ideale”, definisce le curve e forme del corpo con disegni e motivi ornamentali e se necessario li ingioiella.
Questo libro è consigliato agli addetti ai lavori e a tutte le persone interessate ad ampliare il proprio curriculum professionale; di grande interesse anche per chi non svolge questa professione ma ha la curiosità di entrare in contatto con una nuova forma di arte contemporanea documentata e descritta da un grande professionista.